Pena sostitutiva senza indugi |
 |
Ilaria Li Vigni - Italia Oggi - Affari legali - pag. 5 |
 |
La Sesta sezione penale della Corte di cassazione, con la sentenza n. 25199, emessa il 4 aprile 2025 e depositata lo scorso 9 luglio, ha affermato che in materia di pene sostitutive di pene detentive beni, affinché il giudice di appello possa pronunciarsi sulla loro applicabilità, come previsto dalla riforma Cartabia, è necessaria, anche in caso di appello proposto dal Pm, avverso sentenza assolutoria, richiesta specifica dell’imputato, non necessariamente formulata con l’atto di impugnazione o con la presentazione di motivi nuovi ex art. 585 comma 4 c.p.p. ma che deve intervenire, al più tardi, nel corso dell’udienza di discussione del gravame. L’omessa formulazione di istanza di sostituzione della pena detentiva, nel giudizio di appello, comporta l’inammissibilità del relativo motivo di ricorso per cassazione.
|
|